marcogrimaldi.com

Letteratura, scuola, società

Tag: Shakespeare

Le canzoni e la letteratura. Sul Nobel a Bob Dylan

Nel 2016 il Nobel per la Letteratura è stato assegnato a Bob Dylan. Per la prima volta il premio non andava a uno romanziere, a un poeta, a un drammaturgo, ma a un musicista, «for having created new poetic expressions within the great American song tradition» 1. Qualche giorno dopo, cercavo di spiegare perché il Nobel a Dylan è una rivoluzione. Quelle riflessioni – con una postilla – mi sembrano ancora valide.

Leggi tutto

Notes:

  1. Questa è la motivazione dell’Accademia; cfr. https://www.nobelprize.org/prizes/literature/2016/dylan/facts/.

Dante e io

1. Una delle prime cose che ci insegnano a scuola sul nostro più grande scrittore, Dante – subito dopo averci comunicato che è stato il più grande – è che, in buona sostanza, sappiamo tutto della sua vita. E non intendo dire solo che della biografia di Dante si conosce relativamente molto (anche se la documentazione diretta non è abbondante); intendo dire che in Italia siamo portati a vedere in Dante il supremo esempio di quella capacità positiva, tipica della poesia premoderna, di pretendere di dire la “verità”: un uomo, quindi, che ha opinioni solide e convinzioni incrollabili, che ha molti dubbi ma sa come affrontarli e risolverli e che pur assumendo cento maschere (i molteplici personaggi della Commedia) prova un’empatia rigidamente regolata dalle sue convinzioni etiche (il personaggio di Dante ha pietà di Paolo e Francesca; l’autore della Commedia li condanna senza riserve) e in tutte le sue opere poetiche (Rime, Vita nuovaCommedia) è ovunque e sempre presente, come un dio che si incarna continuamente.

Leggi tutto

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén